Skip to main content

La timidezza non è sempre un ostacolo


Essere timidi? Non è necessariamente un ostacolo. Tutto sommato anche questa particolare modalità di rapportarsi al mondo esterno, è un tipo di socializzazione. Si sa, che l’opinione comune, tende ad attribuire alla persona timida, delle mancate o inesistenti attitudini relazionali. Spesso infatti, il timido di turno viene emarginato dalla cerchia comunicativa, dal gruppo sociale e dal contesto, perché ritenuto non in grado di interagire alla pari. Invece la verità è un’altra: la persona timida è sicuramente in grado di socializzare, ma con delle modalità diverse.

 

Che cos’è la timidezza?

La timidezza si definisce solitamente come un tratto caratteriale che si manifesta con l’eccessivo timore del giudizio degli altri. Ciò provoca continue sensazioni di inadeguatezza, e di conseguenza, difficoltà nell’interagire con il prossimo. Sostanzialmente la timidezza è un eccessivo sentimento di pudore, un timore che qualcuno possa vedere all’interno di sé. Con queste dovute premesse è bene distinguere la timidezza dalle carenze di autostima o con casi simili, ma attribuibili perlopiù alla fobia sociale o l’introversione. Tre aspetti che si manifestano nelle relazioni sociali e che possono manifestarsi singolarmente, ma possono anche coesistere.

 

Chi è  il timido

Solitamente si pensa che la persona timida sia quella di cui ci si dimentica, perché non partecipa attivamente alle conversazioni e non si mette in mostra. In realtà questa è una convinzione errata, in quanto è bene sapere che ci sono persone di successo che presentano questo tratto caratteriale. Attori, showman, ma anche politici di livello, che possono definirsi timidi, ma nulla ha impedito loro di farsi strada nel campo relazionale e professionale. Questo dimostra che la timidezza si manifesta diversamente se non coesiste con la scarsa autostima o con l’introversione. È sbagliato quindi pensare che la persona timida sia esente da sentimenti particolari, o incapace di condividere con gli altri, esperienze, racconti, aneddoti. Al pari di tutti, anche la persona timida ha cose da dire, anche più di altri, ma proprio per questo tratto caratteriale non riesce a farlo.

 

Quando si manifesta la timidezza

In genere i primi segnali che ci indicano un soggetto timido, si manifestano nel periodo dell’infanzia, quando si gioca con gli altri coetanei e si scopre il mondo. In altri casi invece, la timidezza si fa preponderante durante l’adolescenza, quando il giudizio altrui, diventa pressante, assieme al desiderio di essere accettati. L’infanzia in particolare, è il periodo in cui ci si aspetta che il piccolo scopra il mondo anche mediante il contatto con l’altro. In questa fase, il bambino timido si preoccupa maggiormente di quanto accade dentro di sé, piuttosto che considerare quanto accade al di fuori. In sostanza, va detto che lo sviluppo armonico del bambino, è tale quando il piccolo presenta un giusto equilibrio nel rapporto tra la sfera interiore e quella relazionale.  Il bambino però non è esente da sentimenti: i bambini timidi infatti, nutrono una spiccata sensibilità che gli permette determinate aperture in termini di relazione. Ci saranno dei bambini che riterranno il bambino timido affidabile, proprio per questa sua caratteristica e cercheranno di farselo amico. Questo genera un senso di sicurezza nel bambino timido che lo aiuta ad allargare la propria cerchia e la propria zona di comfort.

 

La timidezza è un ostacolo?

In conclusione si può pensare che no, non è un ostacolo. La persona timida, se non sussistono condizioni particolari come quelle sopra indicate, in cui i tratti caratteriali si fondono con problematiche esterne, il problema non si pone. La persona timida teme soltanto un giudizio, ma non è inibito nell’affrontare le sfide di ogni giorno. non eccessivamente almeno. Per questo si può sostenere che la timidezza non sia un ostacolo, ma piuttosto un valore. Si, perché questo aspetto del carattere non ha necessariamente carattere di negatività e magari, crescendo, il disagio causato dalla timidezza stessa, tende ad affievolirsi.


0
    0
    Carrello
    Carrello vuotoRitorna al negozio