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Autore: admin

Ospedale Pertini Roma

Vi racconto una storia che mi è capitata. Eravamo al Pertini di Roma, insieme a rappresentanti di Rotary, e ad un certo punto una mamma che si trova in ospedale da circa una settimana con il suo bambino mi ha invitati ad andare a prendere un caffè con lei fuori dal reparto. L’ho fatto volentieri, anche perché ormai il nostro giro era terminato.

Il racconto di questa donna coraggiosa, seppure breve, credo sia tra i più belli che io abbia mai sentito. Mi ha lasciato qualcosa di forte dentro, permettendomi di aggiungere un altro pezzo importante al cuore di Rotolo.

Le sorprese non sono finite, quel giorno. Mentre attraversavo un corridoio per andare via ho ascoltato involontariamente due signori anziani, moglie e marito, che discutevano su qualcosa. Lei diceva a lui: “Sei diventato polemico! Non eri così!”. Probabilmente influenzata dal racconto di Patch Adams, mi è venuto spontaneo fermarmi, fissarli e dire: “Ja, ma com’è sta cosa? Prima non eri mica così!”: Loro, dapprima mi guardano seri, senza capire e poi.. scoppiano a ridere!! C’è stato uno scambio di sguardi tra me e il signore in quel momento e in quegli occhi azzurri e stanchi ho letto un timido grazie. Ho visto un breve lampo di luce che fino a due minuti prima non c’era. Credetemi, se vi dico che è stato davvero straordinario.

Clowns Ospedale Pertini
Sorrisi in corsia
Volontari Ospedale Pertini di Roma

Intervista a Giulia Zazzaro “Rotolo” su Radio1 Rai

I nasi rossi invadono la rete. Il 24 aprile è iniziato il primo social mob italiano in favore della Clownterapiapia. Un’iniziativa lanciata dalla Teniamoci per mano ONLUS, sotto la campagna #SmileforGift‬, per avvicinare i cittadini all’attività dei migliaia di volontari che ogni giorno portano il sorriso in ospedali, case famiglia e centri per anziani.

Questa è la storia di Giulia Zazzaro, una di noi, nel servizio andato in onda su Radio1 Rai. Clicca qui sotto per ascoltare

Ospedale Sant’Antonio Abate

Sorridi naso rosso, contagia e allontana la tristezza.

Vi piace il rosso? A noi sìììì e tantissimo.

Siamo Piripicchio, Smemorina, Follettina, Gianclown Kaori, Bimbi e Minù e oggi abbiamo proprio fatto una cosa da clown. Abbiamo dipinto di rosso le corsie dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani, facendole diventare come il nostro nasone. La Sicilia risponde così al bisogno di allegria che occorre portare nelle corsie dove dimorano pazienti bambini.
Emozioni uniche e indescrivibili, provate e trasmesse ai bimbi, alle famiglie, al personale medico, a tutti.

Momenti come questi sono indimenticabili e arrivano dritto al cuore di ognuno. Quando vediamo i “nostri pazientini” che, prima ci guardano con occhi strani e poi, più ci avviciniamo, e più cambiano l’espressione in sorriso e li sentiamo esclamare: “Eccoli, finalmente, sono arrivati i nasini rossi!”, è in quel momento che prendiamo un bel respiro e ci buttiamo a capofitto nel nostro mondo fantastico e, come per magia, tutto finisce in allegria!

Allegria in Ospedale a Trapani
Allegria in Ospedale a Trapani
I nasi rossi al Sant'Antonio a Trapani
I nasi rossi al Sant’Antonio a Trapani
La Clownterapia a Trapani
La Clownterapia a Trapani
Si ride a Trapani con la Clownterapia
Si ride a Trapani con la Clownterapia
I volontari a Trapani in una giornata di Clownterapia
I volontari a Trapani in una giornata di Clownterapia
Clownterapia Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani
Clownterapia Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani

Mese della consapevolezza sull’Autismo

Il 29 aprile dalle 10.00 alle 13.00 si terrà, a piazza Nazionale, una manifestazione per la Giornata Mondiale per l’Autismo.

La manifestazione ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia che, secondo le stime, in Italia è cresciuta di 10 volte negli ultimi 40 anni.

L’autismo, infatti, è una sindrome che molti studi scientifici stanno cercando di comprendere più a fondo, per dare risposte alle tante domande di coloro che vivono a contatto con questa realtà ogni giorno, con figli, amici o parenti.

La “Teniamoci per mano Onlus” sarà presente come sempre per far non far sentire solo chi ha bisogno del nostro appoggio e della nostra solidarietà, ma, soprattutto, della vostra!

La ricerca e i volontari fanno già molto, fa’ sentire anche tu il tuo sostegno!

“Smile for Gift”: il primo social mob a favore della clownterapia

“SMILE FOR GIFT”: PROMOSSO DALLA “TENIAMOCI PER MANO ONLUS”

MARA MAIONCHI, IVAN E CRISTIANO, ALEXIA, LORETTA FALCONE A SOSTEGNO DEL PROGETTO COME AMBASCIATORI DELLA RISATA.

Da domenica 24 aprile sarà operativo il primo Social Mob in Italia completamente dedicato alla clownterapia e alle attività dei tanti clowns volontari che popolano le corsie e i reparti degli ospedali in tutta Italia.

Il progetto si chiama Smile For Gift ed è stato ideato e realizzato dalla ONLUS “Teniamoci per Mano”. Il suo scopo è quello di sensibilizzare e avvicinare i cittadini all’attività dei volontari, spiegando quanto sia importante la risata e il suo valore terapeutico come strumento per combattere la malattia, ciò in modo da coinvolgerli e far donare il loro 5×1000.

All’evento prenderanno parte anche molti volti noti, dello spettacolo e non, come la produttrice discografica e critica musicale Mara Maionchi, i comici Ivan e Cristiano di “Made in sud”, la scienziata della NASA Loretta Falcone e la cantautrice Alexia.

L’evento consisterà nella condivisione, sui profili Facebook, Instagram e Twitter, di un proprio ritratto con un naso rosso da clown e (l’hashtag) #SMILEFORGIFT scritto su un foglio insieme ad un pensiero personale rivolto alla missione dell’associazione. Le foto condivise potranno essere inviate alla pagina ufficiale dell’associazione per la pubblicazione.

“L’obiettivo principale di questa campagna è quello di far conoscere il prezioso lavoro dei clown dottori, che ogni giorno scendono in corsia per portare un momento di magia ai bambini e un supporto carico di affetto ai loro genitori”, dichiara Annamaria Tortora, responsabile Marketing e Comunicazione dell’associazione. Con il social mob intendiamo avvicinare sempre di più i giovani a questo tipo di attività che richiede responsabilità e impegno, ma dona tanta gioia a chi la svolge e a chi la riceve. Da questo punto di vista, auspichiamo la realizzazione di progetti interdisciplinari volti ad educare gli studenti ad una maggiore responsabilità sociale”, conclude.

Un evento, quindi, per sensibilizzare e rendere parte attiva anche i cittadini che, con il loro piccolo contributo, possono aiutare i volontari a portare grandi sorrisi a chi ne ha davvero bisogno.

Spartan Junior Race e Teniamoci per Mano Onlus: insieme è più bello e semplice…sorridere!

Spartan Junior Race è stata studiata per aiutare i giovani atleti (dai 4 ai 13 anni) ad avvicinarsi al mondo dello sport, fino a diventare veri “Spartans”. Questo evento offre l’opportunità, per i più piccoli, di sviluppare e testare la propria forma fisica, nonché competitiva, in un ambiente stimolante, all’aria aperta dove divertirsi e sporcarsi è d’obbligo!

I piccoli Spartans dovranno correre, testare il loro equilibrio, passeggiare, strisciare sotto il filo spinato (finto) e scavalcare ostacoli, attraverso un percorso divertente che li aiuterà a scoprire quanto in realtà possono essere forti. Il percorso viene in tutto e per tutto costruito come quello degli adulti, ma su misura. Giunti alla fine, verranno premiati con la medaglia, come segno di riconoscimento dei loro sforzi.

La nostra Missione

Perché gli adulti dovrebbero avere tutto il divertimento? La nostra missione è quella di ispirare i bambini a uscire, essere attivi e divertirsi. Vogliamo incoraggiare i bambini a saltare, correre e aiutare gli altri mentre superano gli ostacoli.

Non si è mai troppo piccoli per porsi degli obiettivi e festeggiare insieme agli altri di averli superati. Le sfide sono stimolanti a tutte le età e lo sono ancora di più se affrontate con grande forza di volontà e divertimento.

Il Percorso

Il percorso Spartan Junior Race va dai 750 metri fino ai 2,5 kilometri, in base alla fascia di età dei partecipanti. Lungo il percorso i piccoli Spartans troveranno dai 10 ai 20 ostacoli, a seconda della lunghezza. Insomma, un percorso su misura che non ha nulla da invidiare a quello degli adulti. Le iscrizioni sono aperte a tutti i bambini di età compresa tra i 4 e i 13 anni.

Le iscrizioni sono possibili on line al costo di 15€ a bambino, oppure in sede prima della partenza delle batterie, al costo di 20€ a bambino.

Le batterie saranno formate al massimo da 25 bambini alla volta, per assicurare il divertimento di tutti, in totale sicurezza. Anche loro riceveranno il loro pack gara al momento della registrazione, la maglia e la medaglia al traguardo, proprio come i “veri” Spartans!

Iscriviti al Spartan Junior Race Orte 2016

Iscriviti al Spartan Junior Race Milano 2016

Spartan Junior Race e Teniamoci per Mano Onlus

Spartan Junior Race – Italia, per il 2016, ha deciso di supportare l’associazione di clownterapia “Teniamoci Per Mano Onlus”, donando una parte delle quote d’iscrizione dei piccoli “Spartans” che gareggeranno in Italia.

Spartan Race ha preso a cuore la missione dell’associazione, perché attraverso la “Terapia del sorriso”, tutti i bambini possano sorridere e divertirsi nella loro personale e difficile corsa ad ostacoli della vita. Il piccolo “Spartan” dunque, correrà per quell’Amico di cui conosce solo la storia e a cui dedicherà la sua gara.

Il sorriso è la chiave per affrontare tutte le sfide della vita, questo è il credo di “Teniamoci Per Mano Onlus” ed è questo ciò che vorremmo trasmette a tutti i bambini che parteciperanno al nostro evento trasmettendo loro, il valore della solidarietà sportiva e morale, ma soprattutto che il loro momento di gioco e di divertimento, donerà ai piccoli pazienti in ospedale, la possibilità di divertirsi e di tornare a sorridere con i clown dottori dell’associazione “Teniamoci per mano Onlus”, al di là delle loro barriere e degli ostacoli che da veri “Spartan” affrontano per vincere la loro battaglia.

Un sorriso per i bambini

Lunedì 04 gennaio 2016 presso il Mercato Caramanico abbiamo partecipato all’iniziativa ‘Un sorriso per i bambini’ promossa dall’associazione Ciro Vive, fondata da Antonella Leardi la mamma di Ciro Esposito, evento patrocinato dal Comune di Napoli. Era presente anche il Sindaco Luigi De Magistris e il vice presidente della SSC Napoli Edoardo De Laurentiis, che donerà dei gadget della squadra azzurra a tutti i bambini. a questa bellissima iniziativa che ha visto tantissime associazioni, scuole, il Terzo settore, i commercianti e il Comune.

26° Giornata Universale dell’infanzia: noi c’eravamo

Per la 26° edizione della Giornata Universale dell’Infanzia il giorno 24 novembre, presso il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, noi della Teniamoci per mano Onlus non potevamo mancare. Realizzata dal Comitato Regionale UNICEF della Campania, insieme al MIUR, e patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dal CSV Napoli, dall’Istituto Studi Filosofici del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, dalle Forze armate. Gli ospiti, tra i quali anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e l’inviato di “Striscia la Notizia”, Luca Abete, sono stati accolti dalla Presidente del Comitato UNICEF Campania, Margherita Dini Ciacci, e dalla Presidente della Mostra d’Oltremare, Donatella Chiodo.

La 26° Giornata dell’infanzia, che si è aperta con la Fanfara dei Bersaglieri della Brigata Garibaldi di Caserta, ha visto la partecipazione di decine di artisti, tra i quali: il chitarrista Phil Palmer, il Deputato Ucraino e tenore, Taras Kurchyk, gli attori di “Un Posto al Sole”, Luca Abete, i protagonisti di Made in Sud, Angelo Di Gennaro e i cantanti Anna Capasso, Zoya, Volodymyr Lyashuk e il Giardino dei Semplici; giocolieri, maghi, clown e maschere e quasi 2.000 tra bambini e ragazzi delle scuole della Campania che hanno aderito al concorso di Unicef Campania e Miur Regionale, dal titolo “Nutrirsi bene. Nutrirsi tutti”. I lavori degli studenti sono stati valutati da una giuria di esperti degli enti organizzatori e dagli Chef internazionali amici UNICEF: Pietro Parisi, Stefano Callegaro, Gino Sorbillo e Vito Gnazzo.
Presenti anche i membri del Consiglio junior della V Municipalità, Vomero-Arenella,e della consulta dei giovani professionisti e imprenditori della Campania, i Comuni di Acerra, Calvi Risorta, Casamarciano, Cimitile, Liveri, Marigliano, Nola, Parete, Polla, San Vitaliano, Santa Maria La Carità, Pozzuoli e la III, la V e la X Municipalità di Napoli.

Numerose le iniziative promosse nel corso di questa giornata: dalle testimonianze dei sindaci che hanno conferito la cittadinanza onoraria ai bambini nati da genitori stranieri residenti sul proprio territorio e che hanno deliberato la costruzione, con l’Unicef, delle Città amiche dei bambini e degli adolescenti; all’appello di Virginia Ciaravolo, presidente dell’associazione “Non più violenza infinita sulle donne”, rivolto alle tante mamme presenti; fino al corso di formazione per la Rianimazione Cardiopolmonare di Base e Defibrillazione Precoce tenuto dal Centro di Servizi per il Volontariato (CSV) di Napoli, presieduto da Nicola Caprio.
Tanti gli interventi, moderati da Paolo Coletta, ambasciatore Unicef: l’assessore regionale alle Risorse Umane, Pasquale Sommese; il Garante per l’Infanzia della Regione Campania, Cesare Romano; il direttore dell’Istituto penale minorile di Nisida, Gianluca Guida; il presidente CSV Napoli, Giuseppe De Stefano; il tenente colonnello, Guido Calierno; Maria Adele Ciotola della Caritas; Rosalba Cerqua per la Fondazione Banco di Napoli per l’Infanzia; i bimbi del Centro Layla, della comunità di Polla; Mario Porfito, ambasciatore Unicef; Mimì De Maio con il suo flash mob dalla parte dei bambini.

26° Giornata Universale dell’Infanzia: un’altra importante iniziativa alla quale non potevamo non dare il nostro contributo.

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