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Come possono i nostri clown stimolare la curiosità dei bambini

Tutti i bambini sono curiosi, ma stimolare l’attenzione di bimbi in difficoltà deve trasformarsi in arte. L’arte di coinvolgerli in attività che riescano ad allontanarli con la mente dalla realtà difficile che stanno vivendo. Diventa allora prezioso il ruolo della clown terapia per i piccoli ospedalizzati, costretti a letto a casa e in tutti le situazioni in cui vivono stati di disagio. Molto importante è anche il ruolo dei genitori. Il compito dei papà e delle mamme è quello di contribuire alla voglia di conoscenza dei figli, aiutando come possono i clown impegnati a strappare sorrisi e attenzione.

Cosa fare? 

Bisogna considerare che i bambini si dimostrano disponibili all’apprendimento, quando si trovano in uno stato di benessere emotivo, perché tutto comincia dall’emozione. Poi è chiaro che i bambini non sono tutti curiosi allo stesso modo e non tutti reagiscono ugualmente agli stessi stimoli. Alcuni necessitano di un’iniziativa importante da parte dei genitori, altri invece, si dimostrano subito più autonomi.

La clownterapia

La clownterapia in ospedale punta a sfruttare la naturale curiosità dei bambini. Un clown in ospedale non è solo un intrattenitore, ma anche una figura che sa come canalizzare e rispondere alla curiosità del bambino, offrendo risposte e nuovi spunti di riflessione.

Parlando di libri, fumetti e musica come stimoli per la curiosità, potresti integrare

La clownterapia, al pari di libri, fumetti e musica diventa un strumento che utilizza il gioco, la musica, le storie e persino la magia per suscitare l’interesse dei bambini.

Ogni visita di un clown è una fonte di nuove domande. “Perché il naso del clown è rosso?”, “Come fa quel trucco?”, “Da dove viene quella musica?”. Queste domande, che emergono dalla presenza del clown, possono stimolare ulteriormente la curiosità del bambino.

Come stimolare la curiosità dei bambini

È possibile stimolare la curiosità nei bambini? Una domanda che si pongono operatori e genitori. In realtà, lo sviluppo della curiosità nei piccoli è un qualcosa di innato, che viene prima di tutto. Sostanzialmente i bambini sono curiosi per natura, e sin dai primi momenti della propria vita, tendono a scoprire, scrutare ed osservare il mondo che li circonda. Successivamente, la curiosità si esplicita mediante il dialogo, con le famose mille domande che i bambini pongono agli adulti su qualsiasi cosa. Quindi, se i bambini nascono già curiosi, cosa può fare un genitore? Semplicemente mantenere viva la fiamma della curiosità, con disponibilità ed apertura.

Il ruolo del Volontariato

Entra a far parte della famiglia di Teniamoci per mano. In tanti scelgono di diventare clown ospedalieri sia per il desiderio di intrattenere che per stimolare e rispondere alla naturale curiosità dei bambini, in un ambiente difficile nel quale si sentono intimoriti, limitati, persino sopraffatti. sopraffatti. Aiutaci a riportare il sorriso sui volti dei bambini in difficoltà.

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