“Smile for Gift”: il primo social mob a favore della clownterapia
“SMILE FOR GIFT”: PROMOSSO DALLA “TENIAMOCI PER MANO ONLUS”
MARA MAIONCHI, IVAN E CRISTIANO, ALEXIA, LORETTA FALCONE A SOSTEGNO DEL PROGETTO COME AMBASCIATORI DELLA RISATA.
Da domenica 24 aprile sarà operativo il primo Social Mob in Italia completamente dedicato alla clownterapia e alle attività dei tanti clowns volontari che popolano le corsie e i reparti degli ospedali in tutta Italia.
Il progetto si chiama Smile For Gift ed è stato ideato e realizzato dalla ONLUS “Teniamoci per Mano”. Il suo scopo è quello di sensibilizzare e avvicinare i cittadini all’attività dei volontari, spiegando quanto sia importante la risata e il suo valore terapeutico come strumento per combattere la malattia, ciò in modo da coinvolgerli e far donare il loro 5×1000.
All’evento prenderanno parte anche molti volti noti, dello spettacolo e non, come la produttrice discografica e critica musicale Mara Maionchi, i comici Ivan e Cristiano di “Made in sud”, la scienziata della NASA Loretta Falcone e la cantautrice Alexia.
L’evento consisterà nella condivisione, sui profili Facebook, Instagram e Twitter, di un proprio ritratto con un naso rosso da clown e (l’hashtag) #SMILEFORGIFT scritto su un foglio insieme ad un pensiero personale rivolto alla missione dell’associazione. Le foto condivise potranno essere inviate alla pagina ufficiale dell’associazione per la pubblicazione.
“L’obiettivo principale di questa campagna è quello di far conoscere il prezioso lavoro dei clown dottori, che ogni giorno scendono in corsia per portare un momento di magia ai bambini e un supporto carico di affetto ai loro genitori”, dichiara Annamaria Tortora, responsabile Marketing e Comunicazione dell’associazione. Con il social mob intendiamo avvicinare sempre di più i giovani a questo tipo di attività che richiede responsabilità e impegno, ma dona tanta gioia a chi la svolge e a chi la riceve. Da questo punto di vista, auspichiamo la realizzazione di progetti interdisciplinari volti ad educare gli studenti ad una maggiore responsabilità sociale”, conclude.
Un evento, quindi, per sensibilizzare e rendere parte attiva anche i cittadini che, con il loro piccolo contributo, possono aiutare i volontari a portare grandi sorrisi a chi ne ha davvero bisogno.