Clownterapia: le Poltrone del Sorriso della Teniamoci per Mano
In questo periodo di emergenza sanitaria, arriva una buona notizia: la donazione di ben otto poltrone relax per il reparto pediatrico dello Spaziani di Frosinone da parte dell’associazione di clownterapia Teniamoci per Mano Onlus.
Neanche il Covid e il lockdown sono riusciti ad arrestare l’attività degli instancabili clown di corsia dell’associazione, che continuano a portare il proprio supporto attraverso la donazione di materiali e macchinari alle strutture sanitarie.
La clownterapia e la presenza dei clown di corsia in ospedale aiutano i bambini a rispondere meglio alle terapie e ad affrontare con più serenità le cure mediche e i genitori a sentirsi meno soli.
Questa volta, è stato il turno dell’ospedale Fabrizio Spaziani, che ha visto donare al proprio reparto di pediatria otto poltrone relax per i genitori dei bambini in cura per brevi o lunghe degenze.
Quelle che da subito hanno preso il nome di Poltrone del sorriso sono state donate all’ospedale per i genitori dei piccoli pazienti del reparto che siano ricoverati per brevi o lunghe degenze.
Ad occuparsi del progetto “Le poltrone del sorriso” e a raccogliere i fondi destinati all’acquisto delle poltrone è stato il distretto di Frosinone della Teniamoci per Mano Onlus con i suoi volontari della terapia del sorriso.
All’iniziativa ha preso parte anche il gruppo del Movimento 5 Stelle della Regione Lazio, contribuendo alla raccolta e all’acquisto.
L’obiettivo era rendere meno scomoda e più confortevole la permanenza dei genitori accanto ai propri bambini costretti a trascorrere lunghi periodi in ospedale.
La consegna delle poltrone è avvenuta in presenza di Antonio Augusto Niccoli, primario del reparto di pediatria, Eduardo Quinto, responsabile nazionale della Teniamoci per Mano Onlus, Loreto Marcelli, Vicepresidente della Commissione Sanità, e Michelle Tortolani e Lorenzo Pelloni, volontari e responsabili dell’associazione per il distretto di Frosinone, che si sono occupati in prima persona del progetto.
Questa è l’ulteriore dimostrazione del fatto che i volontari e i clown di corsia possono fare davvero la differenza in ospedale!
“L’emergenza Coronavirus per il momento ci ha negato la possibilità di poter effettuare degli interventi di clownterapia in ospedale – dichiara il responsabile nazionale dell’associazione, Eduardo Quinto – ma stiamo pensando di fare delle corsie virtuali con l’aiuto delle nuove tecnologie. Al momento, ci stiamo impegnando per dare il nostro contributo reale anche alle strutture sanitarie che hanno bisogno di attrezzature. Oggi, con l’impegno di quanti credono nella nostra missione, siamo riusciti a donare le “poltrone del sorriso”. Non ci fermeremo. Continueremo a dare il nostro supporto in attesa di poter tornare presto in corsia a regalare sorrisi ai bambini”.