Spiagge accessibili: l’estate è bella per tutti
Nell’estate italiana c’è solo l’imbarazzo della scelta quando si tratta di andare al mare. L’Italia e la sua sconfinata quantità di coste permettono una scelta ampia per tutte le esigenze. Tutte? Non proprio. Nonostante ci siano strutture all’avanguardia, sono ancora tante le località interdette ai disabili. Su questo si riscontra una notevole arretratezza in termini di strutture in grado di accogliere persone con diversa mobilità. Barriere architettoniche e servizi inadeguati, sono problematiche ancora piuttosto frequenti nei lidi e nelle località marittime. Tuttavia, anche se pochi, ci sono stabilimenti balneari e spiagge, attrezzati di tutto punto per garantire a tutti, i servizi adeguati e, soprattutto uguaglianza nell’accesso agli stessi. Ad ogni modo, a prescindere dalla località, il progetto “Spiagge senza barriere” consente a tutti un accesso equo al mare ed agli stabilimenti balneari. Ecco la lista delle spiagge e dei lidi più organizzati.
Sestri Levante – Liguria
In questa località in provincia di Genova, ci sono stabilimenti e spiagge decisamente all’avanguardia, con tutti i servizi. In alcuni stabilimenti, lo staff è in grado di parlare anche la lingua dei segni, per comunicare con clienti non udenti.
Lignano Sabbiadoro – Friuli Venezia Giulia
Altra eccellenza italiana per l’accoglienza balneare ai disabili è il Friuli. Qui nella zona di Lignano Sabbiadoro, nota località balneare, gli stabilimenti attrezzati sono addirittura 24. In tutti si possono trovare le pedane per accedere alla spiaggia, docce, servizi igienici e quant’altro.
Jesolo – Veneto
Nel Veneto ci sono da menzionare le spiagge situate tra Jesolo e Bibbione, le quali sono molto all’avanguardia, quasi tutte sono prive di barriere architettoniche e adeguatamente attrezzate.
Rimini e Riccione – Emilia Romagna
Le note località balneari della regione, assieme a Misano Adriatica e Cattolica, già famose per essere icone della movida estiva italiana, rappresentano anche molto altro. Nella zona infatti, sono molti gli stabilimenti balneari accessibili ai disabili, privi di barriere architettoniche e dotati di tutti i servizi.
Grosseto – Toscana
La Toscana si configura come una delle regioni d’eccellenza per l’accoglienza ai disabili negli stabilimenti balneari. L’accessibilità e la rimozione delle barriere architettoniche, sono un discorso ormai superato da tempo. Il turismo accessibile è quindi una realtà consolidata in Toscana, specie nella zona di Grosseto. Località rinomate per il turismo accessibile in Toscana sono anche Marina di Grosseto e Principina a Mare.
Riviera del Conero – Marche
La Riviera del Conero è un lungo tratto di costa adriatica che collega Ancona al comune di Numana. Lungo la costa ci sono anche qui, svariate possibilità di accesso al mare per i disabili. Talvolta si tratta di lidi, altre volte di spiagge attrezzate, ma la cosa importante è che non mancano le soluzioni accessibili a tutti.
Focene – Lazio
Nel Lazio, tra le strutture degne di nota per il turismo accessibile si riscontra la struttura di Focene, località di Fiumicino. Qui esiste uno stabilimento che garantisce l’accesso al mare senza barriere ed è gestito proprio da volontari. La regione comunque non è priva di strutture adeguate; altre si riscontrano ad esempio, nella zona di San Felice Circeo.
Termoli – Molise
Nonostante le piccole dimensioni, anche il Molise si presta ad avere le sue strutture ricettive adeguate all’accoglimento dei disabili. Nella zona di Termoli infatti, si possono individuare almeno due lidi, attrezzati per garantire l’accesso alla spiaggia, senza barriere architettoniche.
Capo Miseno e Cilento – Campania
In Campania sono due le località in cui si possono trovare stabilimenti e lidi accessibili. La prima si trova a Capo Miseno, nel comune di Bacoli, dove uno stabilimento gestito da volontari accoglie i disabili per garantire loro tutti i servizi e l’accesso senza barriere al mare. Spostandosi invece verso il rinomato Cilento, ci si imbatte in una maggiore quantità di lidi e strutture attrezzate. Tra queste sicuramente la Spiaggia delle Saline a Palinuro, la Baia degli Angeli e la Baia Saracena.
San Foca – Puglia
Anche la Puglia offre svariate opportunità di turismo accessibile. Tra queste, ci sono realtà impegnate nell’accoglienza a varie tipologie di disabilità, SLA inclusa. Inoltre esistono strutture dotate persino di box di soccorso e di personale OSS. Alcune di queste località accessibili si trovano a Marina di Melendugno e Torre Quetta.
Policoro – Basilicata
Nella zona di Policoro, tra lidi accessibili con pedane che portano alla spiaggia, ci sono le sedie da mare in comodato d’uso, pensate apposta per garantire un servizio efficiente ed equo per tutti.
Marina di Catanzaro – Calabria
In Calabria, almeno per ora, non si ha notizia di molti stabilimenti o spiagge attrezzate per garantire turismo accessibile. Per questo motivo, degna di nota è Marina di Catanzaro, dove ci sono strutture che vantano una passerella automatizzata e zero barriere architettoniche.
San Vito Lo Capo – Sicilia
Dalla Sicilia giungono informazioni relative a varie possibilità dove investire per il progetto “spiagge senza barriere”. Qui le attività da fare sono molteplici e l’impegno per favorire un accesso uguale per tutti può essere davvero un giusto investimento.
Poetto – Sardegna
In Sardegna, si è riusciti ad arrivare al risultato di 25 stabilimenti e località balneari, adeguate al turismo accessibile. Oggi quelle spiagge sono accessibili a tutti, e si trovano precisamente nella zona di Poetto.
Teniamoci per Mano Onlus promuove “spiagge senza barriere”, un progetto a sostegno delle persone con disabilità motoria e cognitiva; un progetto volto a garantire anche a queste persone l’accesso alle spiagge, liberate da vincoli e barriere architettoniche. Basta individuare uno stabilimento partner e l’associazione provvederà a garantire l’assistenza ed il supporto necessario.